I QUARTIERI STORICI
Cagliari è suddivisa in 31 quartieri ma sono 4 quelli comunemente indicati come Quartieri storici (di origine medioevale), luoghi che conservano nelle loro mura e nelle loro strade la storia della città: Castello, Marina, Stampace e Villanova.
Il centro storico ha assunto la sua fisonomia, che ancora oggi in gran parte conserva, nella seconda metà del XIII secolo quando ad est e ovest del Castello e della Marina si aggiunsero le due appendici di Villanova e Stampace.
Castello è il principale dei quattro quartieri storici della città. Sorge in posizione preminente, su un colle calcareo, a circa cento metri sul livello del mare. Il Castello ospita i palazzi del potere e le vecchie residenze nobiliari, tanto da identificarsi con la città, che non a caso in sardo si chiama Castéddu. Al quartiere si accede attraverso le antiche porte medievali, aperte nelle mura che ancora cingono gran parte del perimetro del Castello, isolandolo dal resto della città.
Villanova è stato fondato nel XIII secolo ai piedi del versante est del colle su cui sorge Castello. Il quartiere oggi si presenta con la sua parte vecchia, situata tra la via Garibaldi e il terrapieno di viale Regina Elena, caratterizzata da semplici abitazioni, diverse chiese e numerose botteghe, e la parte più recente, attraversata dalla centrale e trafficata via Sonnino. Villanova è sede di due importanti arciconfraternite, impegnate in maniera particolare nei riti della settimana santa cagliaritana.
Marina è il quartiere che si affaccia sul porto di Cagliari ed è delimitato a nord dalle mura del Castello.
La Marina venne fondata dai pisani nel XIII secolo come zona destinata ad ospitare magazzini e dimore di quanti lavoravano presso il vicino porto di Cagliari. Marina si presenta come un quartiere carico di storia, dove sono presenti numerosi esercizi commerciali e dove ha luogo la movida cagliaritana.
Stampace, situato nel centro storico cittadino, a Ovest del Castello di Cagliari, venne anch’esso fondato dai Pisani nel XIII secolo e da essi dotato di un modesto sistema di fortificazione (di cui resta la torre dello Sperone).
Storicamente Stampace è stato un quartiere abitato prevalentemente da mercanti, artigiani e piccolo borghesi, sino a perdere gradualmente questa caratterizzazione con l’avvicinarsi dell’epoca contemporanea.
Grande importanza storica e artistica hanno i numerosi siti archeologici ubicati nell’area di Stampace e Sant’Avendrace, testimonianze della Cagliari dei Punici e dei Romani, oltre alle tracce, poche, della capitale giudicale di Santa Igia, nella zona confinante con lo stagno di Santa Gilla.